Aphrodisia is a a space, an imaginary and a research on friendship relations, used as starting point for a capsule collection for the private environment of the house.
Aphrodisia is dedicated to Erotica, as the “art of intensifying relationships and inflaming the body and mind”. Each piece constitutes a fragment of a bigger narration in which spaces, rituality and private actions usually belonging to the domestic sphere, become moments to empower the body and to consolidate friendships. Aphrodisia catalyses new visions in which political imagination becomes an erotic act. The collection transforms the home environment into a gymnasium—the ancient Greek location dedicated to the physical and philosophical training of the individual for public life, but also a venue to cultivate political and erotic relationships. Intensity, beauty and narration intersect respectively in order to prepare for action.

But Aphrodisia is a process as well: conceived with a performative approach, in order to forerun the making of the design-object and to be able to continue after its exhibition, Aphrodisia is a concept employing different formats: from workshops for students, to performances, from creative direction of a site-specific intervention on a magazine to public talks, dinners and lectures, from a pop-up research lab, until the design creations, as the final output, a wide supply-chain involved artisans, young designers and several cultural scene actors.

The collection launch within Operae Indipendent Design Festival in Turin has been completed by a performance: “Erotica is the new politics” a training experience for at least 2 people leaded by a personal trainer, a ritual to initiate the animal spirit to the erotic aspects of taking action.
Later Aphrodisia generated a performance which is also a dinner, where it’s possible to talk about erotica, about the relationship between Socrates and Alcibiades, about design and obviously about politics: “Amare Alcibiade”.

IT
Aphrodisia è uno spazio, un immaginario e una ricerca su alcuni tipi di relazioni di amicizia, da cui nasce una nuova capsule collection Animal Spirits.
Aphrodisia è dedicata all’erotica come “arte di intensificare le relazioni e di infiammare corpo e pensiero”. Ogni pezzo costituisce un frammento di una narrazione in cui spazi, ritualità e azioni private appartenenti alla casa diventano occasioni per potenziare il corpo, intensificare relazioni amicali e far esplodere nuove visioni dove l’immaginazione politica si fa atto erotico. Trasformare l’ambiente domestico in un gymnasium -luogo della classicità dedicato all’allenamento fisico e filosofico alla vita pubblica, ma anche ambiente dove coltivare relazioni politiche ed erotiche- è l’obiettivo della linea: intensità, bellezza e narrazione si integrano a vicenda per preparare all’azione.

Ma Aphrodisia è anche un processo, concepito in maniera performativa in modo da iniziare prima dell’oggetto di design e proseguire dopo la fiera, il concept si è articolato contemporaneamente in diversi formati e vari appuntamenti progettuali: da workshop per designer e studenti di accademie alla produzione e diffusione di visual e narrative, dalla direzione creativa di 1/16 di una rivista a talks, lecture e cene, dall’apertura pop-up di un research lab all’interno di festival di cultura visiva, fino alla produzione di design. La produzione di design poggia quindi su una filiera articolata che vede la collaborazione di giovani designer, creativi, cuochi e artigiani, oltre che di un network composto da molti attori culturali.

Il lancio della collezione ad Operae Indipendent Design Festival (Torino) è stato completato da una performance “Erotica is the new politics”, un training per almeno 2 persone guidato da un personal trainer, un’esperienza rituale per iniziare il proprio animal spirit all’erotica dell’azione.
In seguito Aphrodisia ha generato una performance che è anche una cena, dove si parla di erotica, della relazione tra Socrate e Alcibiade, di design e ovviamente di politica: “Amare Alcibiade”.